QUANTO SEI ACIDO  è uno dei più importanti programmi di divulgazione scientifica che Alcalia No Profit ha lanciato in tutta Italia e che ha subito generato lo straordinario interesse di famiglie, scuole, palestre, centri benessere e soprattutto tantissime collaborazioni con medici, nutrizionisti, naturopati, terapeuti, personal trainer e molti altri professionisti che operano nei settori della Prevenzione, della Salute e del Benessere.

i PROBLEMI DELL’ACIDOSI METABOLICA

Il metabolismo del nostro corpo produce naturalmente degli acidi che devono essere eliminati quanto prima soprattutto attraverso respirazione, sudore, urina. A volte l’organismo non riesce a farlo con la giusta efficienza e questo tende ad influire su molti disturbi, quali ad esempio:

osteoporosi
frequenti infiammazioni
stanchezza cronica e irritabilita’
scarsa concentrazione
dolori articolari e muscolari
ritenzione idrica
frequenti crampi
rughe e pelle disidratata
disturbi digestivi e intestinali

acqua, cibo e stile di vita

Da anni medici e specialisti evidenziano l’importanza di ridurre sensibilmente l’assunzione di cibi e bevande acidificanti.  E’ un allarme che coinvolge anche molte acque minerali poiché il pH dichiarato in etichetta è quello rilevato alla fonte e non quello dell’acqua che beviamo a volte dopo mesi dall’imbottigliamento.

Nell’ambito del Programma Quanto sei acido“,  l’alimentazione deve essere ricca di vegetali, cibi alcalinizzanti e acqua priva di metalli pesanti, con un buon livello di sali minerali ed un pH superiore a 7 – alcalino – cioè ben diverso da quello dell’acqua erogata dagli impianti domestici di depurazione ad osmosi inversa.

E’ indubbio che scarsa attività fisica, condizioni di stress psico-fisico, alcol, fumo e altre cattive abitudini incidono molto sull’acidosi dell’organismo e sui suoi sintomi.

il focus di “quanto sei acido”

Il focus del programma è sulla Matrice Extra Cellulare – cioè quella specie di “acquario” in cui sono immerse le cellule del nostro corpo – che dovrebbe essere sempre lievemente alcalino ma che spesso evidenzia uno stato di acidità – cioè un pH inferiore a 7, che può essere rilevato proprio dall’acidità delle urine.

Le cellule vanno in sofferenza quando questo “ambiente” ha un pH acido e questo dà origine a fastidiosi disturbi che vanno dalle infiammazioni alle patologie più gravi fino alle malattie autoimmuni o quelle degenerative. 

E’ normale quindi pensare quale straordinaria importanza possa avere per la Matrice Extra Cellulare – composta quasi prevalentemente da acqua – idratarsi bevendo l’Acqua Funzionale con il suo pH 9.0 – 9.5, per il forte potere di penetrazione dovuto alla sua microstruttura di sole 5 molecole e per la sua funzione di contrasto ai radicali liberi.

L’ACQUA FUNZIONALE E’ BIO-NATURALE

L’importante è che si tratti di acqua funzionale bio-naturale e che non sia invece acqua alcalina prodotta da dispositivi che funzionano con la pericolosa elettrolisi o che addizionano sostanze chimiche per elevare il pH dell’acqua.

NOW, seguendo le linee guida approvate dal comitato scientifico di Alcalia,  si è affermata come partner del Programma Quanto Sei Acido fornendo impianti per ottenere un’ acqua funzionale antiage e detox che si è dimostrata un ottimo coadiuvante in molte terapie e in regimi alimentari indicati  per  la Prevenzione, la Salute e il Benessere.

In sintesi l’obiettivo primario di “Quanto sei acido” è il benessere del corpo, una buona prevenzione ed una azione di contrasto all’ acidosi metabolica attraverso una corretta nutrizione, un’ottima acqua da bere – meglio se acqua funzionale – ed un corretto stile di vita.

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